annacquare
(o innacquare) v. tr. [lat. tardo inaquare, der. di aqua «acqua»] (io annàcquo, ecc.). – 1. Diluire un liquido (per lo più vino o latte) mescolandovi acqua. 2. fig. a. Alleggerire, moderare, attenuare: a. un’ingiuria, un rimprovero, una notizia troppo cruda; a. la verità. b. Nel linguaggio econ., aumentare o rivalutare un capitale (v. annacquamento). ◆ Part. pass. annacquato, anche come agg.: vino, latte annacquato; fig., smorto, sbiadito, privo di vigore: colore, stile annacquato; sole annacquato, debole, offuscato da nebbie.