annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di notizie annalistiche desunte dagli archivî del pontefice massimo, pubblicata, in 80 libri, probabilmente dal pontefice Publio Muzio Scevola alla fine del 2° sec. a. C.; ne rimangono scarsissimi frammenti. Ebbero anche titolo di annali le opere dei primi storici romani, in cui la narrazione seguiva un ordine strettamente cronologico; più tardi chiamò così Tacito la sua opera storica Ab excessu divi Augusti che narrava, con disegno annalistico, le vicende dell’impero romano dagli ultimi anni di Augusto alla morte di Nerone. 2. fig. Memorie storiche in genere: registrare negli a. della patria; il fatto rimase memorabile negli a. della nostra città. 3. Titolo dato talora a pubblicazioni accademiche: A. della Scuola normale superiore di Pisa; A. di matematica pura e applicata.