annientare
v. tr. [der. di niente] (io anniènto, ecc.). – 1. Ridurre a niente, distruggere: a. il nemico, l’avversario; il battaglione fu annientato dall’artiglieria nemica; abbattere: a. ogni resistenza, ogni ostacolo. Fig.: a. un’accusa, a. le testimonianze contrarie, distruggerle provandone l’inconsistenza o la falsità; a. una persona, prostrarne le forze e lo spirito: fu annientato da quella tremenda rivelazione. 2. rifl. Umiliarsi profondamente, abbassarsi: si è annientata completamente all’ombra del marito. ◆ Part. pass. annientato, anche come agg.: essere, sentirsi, sembrare annientato.