annunziata
(o Annunziata) s. f. [part. pass. femm. di annunziare]. – 1. Appellativo della Madonna (con questa funzione, sempre maiuscolo) che riceve l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo: la festa dell’A. o di Maria A.; la chiesa, il quadro dell’A.; terziarie domenicane dell’A.; Arciconfraternita dell’A.; ordine della Ss. Annunziata, ordine cavalleresco della casa di Savoia, istituito nel 1364 da Amedeo VI, e durato sino alla fine del regno d’Italia. Per estens., l’Annunziata, la festa dell’Annunciazione (25 marzo). Annunziata è inoltre frequente come nome di donna. 2. Nome delle religiose di numerosi istituti intitolati all’Annunciazione (dette anche annunziatine). 3. In numismatica, moneta d’argento (detta anche nunziata) del valore di 14 soldi coniata da Ferrante II Gonzaga duca di Guastalla (1575-1630), che fece coniare anche l’Annunziata piccola o Nunziatina del valore di 7 soldi.