anodino
anòdino (meno corretto anodìno) agg. [dal lat. tardo anody̆nus, gr. ἀνώδυνος «senza dolore», comp. di ἀν- priv. e ὀδύνη «dolore»]. – 1. In medicina, antidolorifico, riferito a sostanza che ha azione calmante, come per es. i narcotici, gli anestetici, gli antinevralgici, le correnti elettriche, ecc. Liquore a. di Hoffmann, in farmacia, miscuglio di etere solforico e alcol, in parti uguali, usato, in passato, a gocce, come sedativo e antidolorifico. 2. fig. Senza carattere, insignificante: un individuo a.; o che non prende posizione decisa, che non esprime un parere netto: un giudizio a., una risposta anodina.