anoftalmia
anoftalmìa s. f. [comp. di an- priv. e -oftalmia; cfr. anoftalmo]. – Nel linguaggio medico, mancanza assoluta, congenita, degli occhi, al posto dei quali è di solito un corpicciolo solido o cistico. In zoologia, la condizione di un organismo anoftalmo, riscontrata frequentemente negli ambienti abissali e sotterranei.