anomia1
anomìa1 s. f. [dal gr. ἀνομία, comp. di ἀ- priv. e νόμος «legge»]. – 1. Assenza di leggi fisse, carenza dei poteri dello stato, anarchia. 2. In sociologia: a. Incapacità dell’individuo di percepire il valore della legge, per rifiuto delle norme della comune esperienza. b. Condizione di relativa assenza di regole nel comportamento dei singoli, dovuta alla mancanza di un sistema adeguato di norme adatte a una determinata situazione.