antecedaneo
s. m. e agg. Chi o che precede, prefigura, anticipa qualcosa; che ha funzione propedeutica. ◆ La verità è che Romano Scarpa non ha mai smesso di fare il filmaker. I suoi fumetti erano, sono, film. Non succedanei dei film, ma, mi si perdoni il neologismo, antecedanei. Per un ragazzino, avvicinarsi alle sue storie, voleva dire sintonizzarsi su un mondo mitico in cui fumetto e cinema erano riconciliati in un ideale archetipo comune. (Franco Porcarelli, Manifesto, 26 aprile 2005, p. 14, Visioni).
Derivato dal v. tr. antecedere con l’aggiunta del suffisso -aneo, sul modello di succedaneo.