antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi greci, etrusco-italici e romani, generalmente (soprattutto in origine) di terracotta dipinta, di forma semicircolare o a doppio spiovente, talora scolpito in altorilievo, con motivi varî (palmette, animali, uccelli, figure mitologiche, ecc.).