anti-antidiscriminatorio
agg. Che si oppone al rifiuto di ogni tipo di discriminazione. ◆ Quando definiamo il nostro atteggiamento nei confronti delle differenze etniche, noi europei tendiamo a sposare o l’una o l’altra di due note tesi. Qualcuno sposa la teoria del «contatto», la quale sostiene che la convivenza di diverse comunità porta a un vicendevole arricchimento. Altri si schierano a favore della teoria del «conflitto», che afferma l’esatto contrario. […] Inutile dire che l’opinione prevalente in Europa e, quindi, la correttezza politica propendono per la prima teoria, mentre la seconda rispecchia le visioni anti-antidiscriminatorie della destra estrema, ampiamente criticate. (Giuliano Amato, Mattino, 11 dicembre 2007, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. antidiscriminatorio con l’aggiunta del prefisso anti-.