anti-Br
(anti br), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’azione delle Brigate Rosse. ◆ [tit.] Raddoppiate le scorte anti-Br / Scatta il nuovo piano del Viminale. I nostri 007 in Israele per aggiornarsi sulle tecniche dei nuovi terroristi. Entro l’anno saranno 1200. Protetti anche i consulenti governativi. (Piccolo, 12 agosto 2002, p. 1, Prima pagina) • l’azione militare non è un atto di politica interna, paragonabile alla lotta anti-Br. Inutile quindi riesumare i vocaboli d’allora, cantilenare frasi altisonanti ma vuote sul terrorismo che ancora una volta ci colpisce, sullo Stato e i partiti che reagiranno inflessibili, compatti. Inutile instaurare tabù linguistici che legano le mani, invece di liberarle. (Barbara Spinelli, Stampa, 18 aprile 2004, p. 1, Prima pagina) • Da New Delhi - dove [Romano] Prodi guida la missione del governo e delle imprese italiane in India - a Roma, il presidente del Consiglio rassicura il segretario della Cgil. Per non lasciar dubbi su quel che, in un altro fuso orario, aveva detto. «Guai, guai, guai abbassare la guardia» avverte Prodi. […] L’operazione anti br è l’unico tema italiano a cui abbia risposto nel suo ultimo giorno in India. (Marco Marozzi, Repubblica, 16 febbraio 2007, p. 6).
Derivato dall’acronimo Br con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 20 febbraio 1987, p. 17, Cronaca.