anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di piano anti-Cina: «Una serie di interventi per la difesa della produzione nazionale» dalle sempre maggiori esportazioni di questo paese. (Roberto Ippolito, Stampa, 18 ottobre 2003, p. 17, Economia) • [tit.] [Giulio] Tremonti, blitz anti-Cina nel porto / Ispezione del ministro alla dogana di Napoli. L’invasione dei container dall’Oriente / «Più controlli per fermare gli illeciti, garantire il made in Italy» (Mattino, 19 marzo 2004, p. 1, Prima pagina) • Nell’83, [Ronald] Reagan concepì il piano delle guerre stellari in funzione anti-Urss e anti-Cina. (Ennio Caretto, Corriere della sera, 23 maggio 2006, p. 18).
Derivato dal toponimo Cina con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 5 gennaio 1985, p. 8 (Paolo Filo Della Torre).