anti-incidenti
agg. inv. Finalizzato a prevenire sciagure, scontri e manifestazioni violente o a ridurre il verificarsi di incidenti automobilistici. ◆ A ribadire che finora il governo «non ha preso alcuna decisione sui due summit» è il vicepremier Gianfranco Fini: «Del resto non potrà neanche trattarsi di una scelta unilaterale dell’Italia, ma dei vertici di Nato e Fao». Ma intanto il suo partito, Alleanza Nazionale, sta preparando un disegno di legge anti-incidenti. L’obiettivo è quello di introdurre nel nostro ordinamento giuridico il principio della responsabilità oggettiva in modo da colpire gli organizzatori di eventuali manifestazioni violente. (Roberto Zuccolini, Corriere della sera, 13 settembre 2001, p. 11) • L’Osservatorio del ministero dell’Interno sulla sicurezza si riunirà questa mattina per mettere a punto il piano anti-incidenti (Guglielmo Buccheri, Stampa, 3 marzo 2005, p. 33, Sport) • L’obbiettivo è di evitare almeno 65 feriti all’anno e di ridurre così i costi sociali di 3,4 milioni di euro. Nasce sotto questo auspicio il «piano anti-incidenti» che il Comune ha appena varato mettendo in bilancio una spesa di 920 mila euro (571 mila per le opere civili, 229 mila per gli impianti come nuovi semafori e 120 mila per le nuove telecamere «Rita») comprensiva anche dei famosi «Stars», le macchine fotografiche che immortalano chi passa col rosso. (Valerio Varesi, Repubblica, 3 settembre 2006, Bologna, p. V).
Derivato dal s. m. incidente con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 23 novembre 1990, p. 33, Sport (G. M.).