anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina) • La dimostrazione di protesta finita nel sangue era stata organizzata per manifestare contro il ministro italiano per le Riforme Roberto Calderoli, che nei giorni scorsi ha mostrato in televisione una maglietta anti-Islam sulla quale era stampata una delle vignette satiriche su Maometto. (Re. Mo., Mattino, 18 febbraio 2006, p.3, Primo piano) • Una busta gialla indirizzata al direttore de «il Giornale». Dentro, affrancati con nastro adesivo, due proiettili. E una lettera, scritta a computer, in stampatello: «Queste pallottole a salve sono il preavviso per i fratelli Berlusconi: una per Silvio e una per il fratello, responsabili delle porcate che scrivono sul giornale e della loro politica anti Islam». (Alessandra Mangiarotti, Corriere della sera, 12 gennaio 2008, p. 6, Primo piano).
Derivato dal s. m. inv. Islam, di origine araba, con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 15 febbraio 1991, p. 32, Cultura (Romano Giachetti).
V. anche antislamico, antislamista.