anti-Israele
agg. inv. Che si contrappone alle scelte politiche israeliane. ◆ Ieri pomeriggio rimaneva ancora da chiarire quando e in che modo la Carta palestinese sarà espurgata di ogni riferimento anti-Israele. [Yasser] Arafat ha assicurato agli americani che la Carta è già stata modificata e ha proposto che la nuova versione venga approvata entro breve dall’organo esecutivo del Consiglio nazionale palestinese - organo che Arafat controlla più facilmente dell’assemblea. (Andrea di Robilant, Stampa, 23 ottobre 1998, p. 7, Estero) • Dopo aver per anni appoggiato le cause liberal, molti ebrei negli Stati Uniti hanno di recente scoperto che nel loro stesso ambiente è diventato politicamente accettabile esprimere sentimenti anti-ebraici soprattutto se in funzione anti-Israele. (Sicilia, 26 gennaio 2004, p. 2, I temi della settimana) • Sabato 9 febbraio, sui muri del Lingotto di Torino, che dall’8 al 12 maggio ospiterà la Fiera del libro, sono comparse grandi scritte nere anti-Israele: «Israele assassino», «No all’Olocausto palestinese», «Israele 60 anni di genocidio palestinese». (Virginia Piccolillo, Corriere della sera, 11 febbraio 2008, p. 19).
Derivato dal toponimo Israele con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 4 aprile 1985, p. 12 (Alberto Cavallari).
V. anche antisionismo, antisraelismo.