anti-Pontefice
(anti-pontefice), agg. inv. Che si oppone all’influenza esercitata dal Pontefice. ◆ Non c’è incontro che possa suonare come atto distensivo, invece, per gli oppositori del viaggio papale. In testa i «lupi grigi» ultranazionalisti che mercoledì hanno occupato il museo di Santa Sofia. I 39 arrestati (fra loro 14 minorenni) sono tornati in libertà e di sicuro saranno in prima fila alla manifestazione anti-pontefice prevista per domenica e organizzata dal partito islamico radicale Saadet. (Giusi Fasano, Corriere della sera, 24 novembre 2006, p. 6) • Altro che docenti «che la pensano diversamente», come ha minimizzato il promotore dell’iniziativa anti-Pontefice, Marcello Cini. Altro che «laici» tout court. Una parte consistente dei docenti che hanno sottoscritto l’appello, salvo poi rifugiarsi in corner affermando di non aver «mai avuto intenti censori», è legata a doppio filo al centrosinistra e, in qualche caso, al premier [Romano] Prodi. (Tommaso Montesano, Libero, 16 gennaio 2008, p. 4).
Derivato dal s. m. Pontefice con l’aggiunta del prefisso anti-.
V. anche anti-Papa.