antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando il suo corpo fu «ufficialmente» ritrovato, le autorità dichiararono che il celebre bandito era stato ucciso in un conflitto a fuoco dal capitano dei carabinieri [Antonio] Parenze, agli ordini del colonnello Luca, comandante delle forze antibanditismo. Ma quella messa in scena non convinse nessuno; presto si scoprì che a sparare su Giuliano non erano stati i carabinieri ma un altro bandito, suo cugino e luogotenente, Gaspare Pisciotta: (Giovanni De Luna, Stampa, 9 agosto 2003, p. 25) • È firmata proprio da Turiddu Giuliano e indirizzata al presidente [Harry S.] Truman. Chiede armi il bandito, parla dei suoi incontri con [Michael] Stern, del pericolo dei «rossi». […] Furono tante le armi che gli americani fecero avere al «colonnello» che faceva le imboscate alle squadriglie antibanditismo, quelle che sulle camionette partivano ogni notte da Palermo per raggiungere Partinico, Alcamo, Borgetto e San Giuseppe Jato. (Attilio Bolzoni, Repubblica, 5 marzo 2006, p. 6).
Derivato dal s. m. banditismo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 15 dicembre 1989, p. 21, Cronaca (Franco Fabiani).