anticatodo
anticàtodo s. m. [comp. di anti-1 e catodo]. – In elettronica, placca metallica (per lo più di tungsteno o di platino) che, nei tubi elettronici destinati alla produzione dei raggi X, è posta di fronte al catodo con inclinazione di 45° rispetto alla direzione del fascio di raggi catodici, i quali, urtando su di essa, dànno luogo all’emissione di radiazione X.