anticipare v. tr. [dal lat. anticipare, comp. di ante "prima" e capĕre "prendere"] (io antìcipo, ecc.). - 1. a. [fare o stabilire qualcosa prima del solito o dello stabilito: a. la partenza] ↔ differire, posticipare, procrastinare, prorogare, rimandare, rinviare, ritardare. ‖ aggiornare, spostare. ● Espressioni: anticipare i tempi → □. b. [assol., arrivare prima del solito: oggi il treno anticipa] ↔ fare ritardo, ritardare, tardare. c. [fare qualcosa prima di un altro: a. un avversario] ≈ precedere, prevenire. ↑ prendere in contropiede. 2. a. [far conoscere anticipatamente: a. la trama di un film] ≈ preannunciare. ⇑ informare (su), mettere al corrente (su), ragguagliare (su), rendere noto. b. [fare congetture su una cosa prima che questa si verifichi: a. l'esito di un esame] ≈ indovinare, intuire, presagire, presentire, presupporre, prevedere. c. [lasciar presagire: saggi giovanili che anticipano le opere della maturità] ≈ preannunciare, preludere (a). ‖ richiamare, ricordare. □ anticipare i tempi [verificarsi prima dell'atteso: una teoria innovatrice che anticipa i tempi] ≈ precedere, precorrere.