anticoncorrenziale
(anti-concorrenziale), agg. Che viola le norme sulla libera concorrenza nel mercato. ◆ Il professor Giuseppe Tesauro, dall’Antitrust, ha bocciato la norma sul rimborso dei farmaci di egual molecola perché anticoncorrenziale. (Foglio, 15 dicembre 2000, p. 1, Prima pagina) • Ogni atto dell’Antitrust da lui [Giuseppe Tesauro] guidata è stato invece un attacco a monopoli e cartelli, a collusioni e pubblicità ingannevoli, con multe salate (in certi casi però annullate dal Consiglio di Stato) per sradicare comportamenti anti-concorrenziali che andavano a scapito soprattutto dei cittadini. (Messaggero, 8 marzo 2005, p. 18, Economia) • Non è una svolta studiata a tavolino, c’è stata una serie di casi in cui associazioni d’impresa o aziende singole sono state accusate di comportamenti anticoncorrenziali nei confronti di grandi platee di consumatori. (Massimo Calvi, Avvenire, 1° novembre 2007, p. 3, Vetrina).
Derivato dall’agg. concorrenziale con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 9 maggio 1986, p. 41, Economia, nella variante anti-concorrenziale.