antidebito
(anti-debito), agg. Finalizzato a ridurre un debito; con particolare riferimento al debito pubblico. ◆ Pressati dalla protesta anti-debito che unisce estremisti di sinistra, Vaticano, filantropi di ogni colore politico e di ogni religione, i Paesi ricchi cominciano a cambiare strada. Il G-7 ora si impegna a «lanciare una nuova sessione di negoziati multilaterali per i commercio e ad aprire nuovi mercati alle esportazioni dai Paesi più poveri»; (S. L., Stampa, 18 febbraio 2001, p. 5, Economia) • Il Dpef rivede al ribasso la crescita, l’inflazione programmata è all’1,6%. Taglio delle tasse in due anni, sconti ai giovani per la prima casa, privatizzazioni anti-debito. (Corriere della sera, 30 luglio 2004, p. 1, Prima pagina) • [tit.] La cura antidebito / L’unica via è ricreare l’avanzo primario (Sole 24 Ore, 3 marzo 2006, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. debito con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 18 dicembre 1988, p. 43, nella variante grafica anti-debito.