antidestra
(anti-destra), agg. Contrario alla destra e alla sua linea politica. ◆ A Enzo Roggi, sempre sull’«Unità», l’ingrato compito di tirare su il morale: «Il discrimine antifascista e anti-destra costituisce il fattore primario dell’identità dell’altra famiglia socialista, quella dello Sdi». (Foglio, 29 aprile 2000, p. 1, Prima pagina) • L’argine antidestra sembra ancora innalzarsi da sinistra soltanto in Gran Bretagna. (Enzo Bettiza, Stampa, 25 maggio 2002, p. 1, Prima pagina) • A Genova di partito democratico si parla eccome, e le simpatie non sono sempre prevedibili. Molte donne dei Ds lunedì hanno firmato per Rosy Bindi, molti nomi noti in città, da sempre fuori dai partiti, stanno con [Walter] Veltroni, magari in funzione antidestra. (Margherita Rubino, Repubblica, 1° settembre 2007, Genova, p. II).
Derivato dal s. f. destra con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 14 ottobre 1990, p. 14 (Françoise Arvantis), nella variante grafica anti destra.