antidisoccupazione
(anti-disoccupazione), agg. Che si propone di trovare soluzioni pratiche al problema della disoccupazione; che aiuta chi si trova senza lavoro. ◆ c’è un grande paradosso. Varando un progetto «di Sinistra» per definizione - abbreviare il lavoro - Martine Aubry ne rivendicò in primis il carattere antidisoccupazione e sociale. Ebbene, 12 mesi e rotti più tardi tali prerogative appaiono velleitarie, anzi false. La profezia padronale - «le 35 Ore non creeranno lavoro» - era azzeccatissima. (Enrico Benedetto, Stampa, 28 marzo 2001, p. 7) • [tit.] Germania / Le «consulenze d’oro» costano il posto a [Florian] Gerster, manager anti-disoccupazione (Giornale, 25 gennaio 2004, p. 18, Economia) • Ammortizzatori sociali più ampi per giovani e lavoratori delle piccole imprese. Alla trattativa che inizia tra due settimane il governo vuole arrivare con qualche certezza in più, e dopo gli incontri delle ultime ore tra i ministeri economici è pronta una proposta che ridisegna tutto il sistema degli ammortizzatori sociali, estendendo i sussidi antidisoccupazione anche ai lavoratori precari e alle imprese con meno di 15 dipendenti. (Teresa Pittelli, Stampa, 15 marzo 2007, p. 31, Economia).
Derivato dal s. f. disoccupazione con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 13 aprile 1985, p. 7, Politica (Vittoria Sivo), nella variante grafica anti-disoccupazione.