antidisordini
(anti-disordini), agg. Finalizzato a prevenire o contrastare eventi o manifestazioni che turbano l’ordine pubblico. ◆ Se in Svezia o a Seattle i poliziotti hanno represso senza complimenti i violenti e non è neanche bastato a dare pace ai summit, per capire la differenza basta guardare il compassionevole e politicamente corretto manuale antidisordini che è stato distribuito alle forze di Polizia italiane. (Jas Gawronski, Stampa, 19 luglio 2001, p. 28, Società e Cultura) • In prefettura è stato convocato il comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. Al di là dell’importanza sportiva del match, questa volta il piano anti-disordini che sta per essere approntato dovrà essere improntato sui grandi numeri. (Roberto Bo, Repubblica, 31 maggio 2007, Genova, p. XVII).
Derivato dal s. m. disordine con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica dell’8 luglio 1984, p. 8, Politica estera, nella variante grafica anti-disordini.