antiesplosivo
(antiesplosivi), agg. Capace di localizzare una carica di esplosivo per permettere di disinnescarla. ◆ Sono cominciate ieri mattina le operazioni di addestramento dei tre labrador dell’unità cinofila antiesplosivo della Polizia di Stato. Svolgeranno servizio di sicurezza su tutti i piani dell’aeroporto con particolare attenzione alle aree definite a «rischio», cioè quelle dove operano le compagnie aeree americane e la compagnia israeliana. (Corriere della sera, 9 ottobre 1998, p. 47, Cronaca di Milano) • Le misure di sicurezza, con uomini e mezzi come cani antiesplosivo e metal detector, sono state rinforzate soprattutto su trasporti pubblici, porti e aeroporti. (C. Fus., Repubblica, 13 luglio 2005, p. 2, Politica) • Il piano-sicurezza del Viminale è rigidissimo: centinaia di cassonetti rimossi, tombini saldati, no-fly zone, tiratori scelti sugli edifici più alti, cani antiesplosivi, linee di autobus deviate, strade chiuse, elicotteri in volo a bassa quota, sirene, scorte armate, armi spianate contro ipotetici attentatori, sommozzatori a scandagliare il fondale del Tevere. (Giacomo Galeazzi, Stampa, 5 giugno 2007, p. 6, Interno).
Derivato dal s. m. esplosivo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 3 luglio 1985, p. 4, La bomba a Fiumicino (Daniele Mastrogiacomo).