antihollywoodiano
(anti-hollywoodiano), agg. Critico nei confronti del cinema prodotto a Hollywood. ◆ Di «Good Will Hunting» si può parlare bene o meno bene usando gli stessi argomenti. […] Dove siamo tutti d’accordo è sulla fotografia naturalistica e antihollywoodiana del francese Jean Yves Escoffier, sull’elegantissimo commento musicale di Danny Elfman e naturalmente sulla bravura dei protagonisti. (Alessandra Levantesi, Stampa, 14 febbraio 1998, p. 32, Spettacoli) • In preda a furore antihollywoodiano (malattia professionale per i critici: per fortuna è intermittente) siamo andati in cerca di un robusto antidoto. (Messaggero, 8 agosto 2001, p. 19, Spettacoli) • Quanto ci vorrà prima che Dakota [Fanning] diventi come Macaulay Culkin e le gemelle Ashley? Ovvero l’ennesima baby-star a crollare sotto il peso insopportabile del successo? Se lo chiedono, in coro, psicologi e associazioni per la difesa dell’infanzia, esperti di mass media, da sempre in prima fila nella crociata anti-hollywoodiana. (Alessandra Farkas, Corriere della sera, 7 febbraio 2005, p. 29).
Derivato dall’agg. hollywoodiano con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica del 10 maggio 1984, p. 18, Spettacoli (Irene Bignardi).