antileucemia
(anti-leucemia), agg. inv. Che cura la leucemia. ◆ Qualche anno fa, un medico di un ospedale romano si mise a iniettare, nel suo studio privato, farmaci antileucemia alle pazienti afflitte da cuscinetti e bozzi; alcune rischiarono di morire. (Maria Laura Rodotà, Stampa, 23 marzo 1999, p. 15, Interno) • [tit.] Primo trapianto anti-leucemia a Piacenza / Intervento dello staff del professor [Luigi] Cavanna: una vita salvata con l’innesto di cellule staminali (Libertà, 15 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Spesso […] le grandi aziende farmaceutiche, non contente del monopolio ventennale già garantito dai brevetti, presentano come nuovi dei medicinali leggermente modificati. Secondo la difesa indiana è proprio quello che Novartis sta tentando con la versione modificata del «Gleevec» anti-leucemia. (Federico Rampini, Repubblica, 31 gennaio 2007, p. 22, Politica estera).
Derivato dal s. f. leucemia con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nel Corriere della sera del 14 settembre 1992, p. 2, nella variante grafica anti leucemia.