antimalavita
(anti-malavita), agg. inv. Finalizzato a contrastare la delinquenza e le attività criminali. ◆ La vicenda della telefonata «intercettata» dagli inquirenti della Procura di Genova, nell’ambito della maxinchiesta sulla mafia albanese che ha portato al processo Kanun in corso a Genova e al giudizio contro due agenti del commissariato di Chiavari imputati di violenza sessuale nei confronti di alcune prostitute albanesi durante i controlli antimalavita, riaccende la polemica e la protesta dei legali genovesi e del Tigullio dopo gli scontri polemici che si erano concretizzati a Genova per alcune vicende legate al G8 (perquisizioni di studi legali) e al caso Assicuropoli. (Secolo XIX, 5 luglio 2004, p. 14, Genova) • [Romano] Prodi ha annunciato un tavolo per lo sviluppo di Napoli e dell’area metropolitana e ha confermato il no all’invio dell’esercito. Niente militari e niente legislazione d’urgenza. Oggi a Napoli arriverà il ministro [Giuliano] Amato per avviare il pacchetto di misure anti-malavita. (Repubblica, 3 novembre 2006, p. 1, Prima pagina) • Sono state intensificate le operazioni antimalavita della polizia e disposte dal questore, Stefano Berrettoni. Gli agenti delle volanti hanno arrestato undici persone e controllato decine di immigrati, nelle nuove aree dello spaccio, tra via Stradella e corso Grosseto. (Stampa, 15 aprile 2007, p. 63, Cronaca di Torino).
Derivato dal s. f. inv. malavita con l’aggiunta anti-.
Già attestato nella Repubblica del 12 maggio 1991, p. 23, Cronaca, nella variante grafica anti-malavita.