antitempo
agg. inv. Che combatte i segni dell’invecchiamento fisico. ◆ Già, ma non è facile districarsi [...] quando l’offerta di cure dimagranti, snellenti, anticellulite, antietà, antirughe, antitempo, è così forte e massificata. (Maria Novella De Luca, Repubblica, 23 marzo 1999, p. 28, Cronaca) • Dall’esperienza erboristica dei monasteri i prodotti «Hortus Fratris», tra cui l’elisir antitempo alla Rosa di Gerico, considerata la «pianta della resurrezione», per la pelle del viso. (Maria Corbi, Stampa, 2 aprile 2005, p. 23, Cronache Italiane).
Derivato dal s. m. tempo con l’aggiunta del prefisso anti-.
Già attestato nella Repubblica dell’11 maggio 1996, p. 15 (Felicia Pioggia).