appartato
agg. [part. pass. di appartare]. – Separato dagli altri, in disparte: s’erano messi in un angolo, appartati, per poter conversare più tranquilli; se ne stava timidamente a.; era una persona a., che nessuno notava; vivere a., lontano dalla compagnia, solitario; in qualche caso, noncurante, che si disinteressa di qualche cosa: vive a. dalla politica. Di luogo, che è in disparte, solitario: una casa a. nel bosco; si ritirò in una stanza a., in un posto appartato. Anticam., con riferimento a cose, separato, a parte, o anche particolare, speciale: de gli altri nondimeno avrei caro che si tenesse un poco di memoria in una carta a. (T. Tasso); Ma farò sol per voi versi a. (Berni). ◆ Avv. appartataménte, in disparte: conversare appartatamente; vivere appartatamente, lontano dalla confusione del mondo; ant., a parte: i quali articoli si potranno pubblicare appartatamente (Leopardi).