appropriazione
appropriazióne s. f. [dal lat. tardo appropriatio -onis]. – 1. L’appropriarsi qualche cosa. In diritto, a. indebita, reato consistente nell’appropriarsi una cosa mobile altrui di cui si sia, a qualsiasi titolo, in possesso, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto. 2. non com. L’atto dell’appropriare, dell’attribuire come proprio. In teologia, riferimento a una determinata persona della Trinità di attributi che sono in realtà comuni anche alle altre due persone, in quanto proprî dell’essenza divina (per es., al Padre si attribuisce la potenza e l’eternità; al Figlio la sapienza e la verità; allo Spirito Santo l’amore).