approssimazione
approssimazióne s. f. [der. di approssimare]. – 1. L’approssimare, l’approssimarsi, accostamento, avvicinamento: innesto per a., quello nel quale si fanno saldare due individui vegetali, che crescono vicini, per i loro fusti o per i loro rami. 2. Più com. in senso fig., avvicinamento a un dato che non è possibile determinare con esattezza, spec. in matematica: calcolare con a.; a. per eccesso, per difetto; metodo delle a. successive, procedimento che permette di costruire una successione di grandezze i cui valori, via via ottenuti, si avvicinano progressivamente al valore di una grandezza data, in modo che la differenza tra questa e la grandezza ottenuta tende ad annullarsi (anche in usi fig.: raggiungere, individuare un risultato mediante a. successive). In senso più generico, relativamente a casi o problemi in cui ci sia soltanto un avvicinamento al vero, al reale: prevedere, indovinare, con sufficiente a., con notevole a.; e con valore limitativo, imprecisione, mancanza di esattezza: sapere, conoscere, riferire con a., in modo approssimativo; peccare di approssimazione. Come locuz. avv., per a., in modo approssimativo, a un dipresso.