approvare v. tr. [lat. approbare, der. di probare "approvare", col pref. ad-] (io appròvo, ecc.). - 1. [riconoscere giusta o buona una cosa: a. una scelta] ≈ accettare, accogliere, acconsentire (a), avallare, concordare (con). ↑ ammirare, apprezzare, elogiare, lodare. ↔ disapprovare, dissentire (da), opporsi (a), respingere, rifiutare. ↑ biasimare, censurare, condannare, criticare, deplorare, stigmatizzare. 2. (estens.) [ritenere idoneo: a. un candidato] ≈ (burocr.) idoneare, (fam.) passare, promuovere. ↔ bocciare, respingere. 3. (giur.) [giudicare con voto favorevole, anche assol.: la Camera ha approvato (il progetto di legge)] ≈ convalidare, (fam.) passare, ratificare. ↔ bocciare, invalidare, respingere.