arbasineggiante
p. pres. e agg. Che richiama le caratteristiche dello stile dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ Nel libretto [«Rap!», di Alberto Arbasino, Feltrinelli 2001] - tra rifiorite casalinghe di Voghera e “sore” romane improvvisate rapper, che «sputtanano “in concert” le nostre più imbarazzanti Attualità e Antichità», dice la nota editoriale, arbasineggiante - rappando rappando di refusi ce ne sono altri due. (Messaggero, 11 settembre 2001, p. 19, Cultura).
Derivato dal nome proprio (Alberto) Arbasino con l’aggiunta del suffisso -eggiante.
V. anche arbasiniano.