ardente
ardènte agg. [part. pres. di ardere]. – 1. Che arde, infocato: fiamme a.; un sole a. e, fig., essere sui carboni ardenti, sentirsi molto a disagio; acqua a. (o acqua arzente), antica denominazione dello spirito di vino. In araldica, attributo del fuoco, delle fornaci, dei carboni accesi, della rupe fiammeggiante. Camera a., quella con paramenti a lutto e ceri accesi, dove si espone la salma prima della sepoltura. 2. fig. Acceso, infiammato, arrossato: aveva il volto a. per la lunga corsa; luccicante: occhi a. di febbre; colore a., un rosso a., vivace. Di sentimento, vivo, intenso: desiderio a.; un’a. passione; quindi, che esprime o prova intensità d’affetto, perciò caldo, appassionato: rivolgere un’a. preghiera; avere un’anima a.; e riferito a persona, desideroso, bramoso: a. di sapere, di conoscere; i guerrieri erano a. di combattere; zelante: i più a. sostenitori; ardimentoso, impetuoso: una gioventù ardente. Fig., camminare sui carboni ardenti, barcamenarsi in una situazione di disagio. 3. In marina, detto di un veliero che tende, per la sua forma e per la sua attrezzatura, ad avvicinare spontaneamente la prua alla direzione da cui spira il vento; si dice anche orziero. ◆ Avv. ardenteménte, con ardore, caldamente, appassionatamente: desiderare, pregare, amare ardentemente.