ardire2
ardire2 s. m. [uso sostantivato del verbo ardire]. – Sicurezza di sé, coraggio e prontezza nell’azione e spec. nel tentare imprese rischiose: avere a.; mancare d’a.; pieno d’a.; dare, infondere a.; la coscienza del pericolo gli accrebbe l’a.; Perché a. e franchezza non hai ...? (Dante); prendere a., acquistare coraggio, diventare ardito. In espressioni più fam., come avere, prendersi l’a. (di fare o dire una cosa), indica piuttosto eccesso di confidenza: come hai avuto l’a. di comparirmi dinanzi?; così in frasi di rispetto: scusi se mi prendo l’a. di presentarmi a lei, di disturbarla, ecc.; mi son preso l’a. di venire, in queste tristi circostanze, a incomodarla (Manzoni). Eccettuato qualche raro esempio in testi antichi, non ha ordinariamente il plurale.