arduo
àrduo agg. [dal lat. arduus]. – 1. Ripido, erto, difficile a salire: a. salita, a. vetta; quindi anche (letter.) alto, elevato, o collocato in alto: i ruinosi gioghi Scossero e l’a. selve (Leopardi); Ecco Lipari, la reggia Di Vulcano ardua che fuma (Carducci). 2. fig. Difficile a compiersi o a risolversi, che richiede grande fatica: l’a. impresa, un a. cómpito, un a. problema; astruso, difficile a comprendersi: un autore a.; i passi più a. di un testo; letter., difficile a ottenersi o a conservarsi: Né senno astuto né favor di regi All’Itaco le spoglie a. serbava (Foscolo). ◆ Avv. arduaménte, non com., in modo arduo, con difficoltà: un’impresa arduamente conclusa.