area
àrea s. f. [dal lat. area]. – 1. Superficie circoscritta di terreno: nell’area prospiciente alla villa. In partic., a. fabbricabile, spazio di terreno utilizzabile per la costruzione di edifici; a. pubblica, ogni strada, piazza o altra superficie destinata ad uso pubblico; a. di servizio, sulle autostrade o strade di grande comunicazione, spiazzo con impianti di rifornimento di carburante e spesso anche altre attrezzature utili agli automobilisti (bar, servizî igienici, officine, ecc.); a. di parcheggio (v. parcheggio). 2. Con l’aggiunta di un aggettivo o di altra determinazione, assume spesso sign. speciali, indicando la regione in cui si verifica un determinato fenomeno, fisico, linguistico, economico, ecc.: a. sismica, regione della superficie terrestre nella quale si verificano più o meno frequenti movimenti sismici; a. vulcanica, regione costellata di vulcani; a. ciclonica, anticiclonica, zona di bassa o di alta pressione; in biogeografia, a. di distribuzione (o areale s. m.), il territorio entro il quale vive un animale o una pianta, o una qualunque categoria sistematica del regno animale o vegetale (varietà, genere, ecc.,); a. linguistica, zona entro i cui limiti si riscontrano determinati fenomeni linguistici (fonetici, morfologici, sintattici, lessicali); in etnologia, a. culturale, complesso di popolazioni, distribuite su territorî contigui, che presentano un quadro culturale relativamente omogeneo, così da lasciar presumere affinità di origine e analogia di sviluppo; a., o zona, depressa, regione di uno stato (o singolo stato o zona comprendente più stati) caratterizzata dalla persistenza di un reddito medio per abitante più basso di quello di altre regioni (o di altri stati, ecc.): a. monetaria, lo spazio corrispondente al territorio di quei paesi, vicini o legati tra loro da vincoli politici o economici, entro cui le contrattazioni internazionali si svolgono, di fatto, in termini di una sola unità monetaria, che è quella del paese politicamente o economicamente dominante, cui sono ancorate le valute degli altri paesi (a. della sterlina, a. del dollaro); a. dell’euro, il complesso dei paesi dell’Unione Europea che adottano l’euro come unità monetaria; a., o zona, di libero scambio, insieme di paesi entro i cui territorî le merci circolano liberamente; a. di mercato, commerciale o di consumo, la zona che gravita su un centro commerciale in quanto questo esercita un potere di attrazione su tutti i consumatori in essa residenti. Nelle ricerche di mercato, metodo delle a., la scelta a sorteggio delle aree individuali in cui svolgere la ricerca, e degli investigatori tra cui ripartirle. 3. Nello sport, tutta la parte del campo in cui si svolgono giochi a squadre, per lo più suddivisa (come nel gioco del calcio, del tennis, della pallacanestro) in due metà, separate da una linea bianca tracciata sul terreno, e assegnate mediante sorteggio all’inizio della partita alle squadre in gara; anche, ognuno dei settori del campo, regolarmente delimitati, in cui si applicano determinate regole a seconda dello sport praticato: a. di rigore, a. di porta, a. di calcio d’angolo nel calcio, a. di meta nel rugby, a. di tiro libero nella pallacanestro, ecc. 4. Spazio circoscritto, tratto limitato di superficie, anche di estensione molto ridotta; con questo sign., è in genere sinon. generico di zona, ma è adoperato in particolari accezioni ed espressioni del linguaggio tecn. e scient.: a. In metallurgia, a. molli, zone che, in un provino di acciaio assoggettato a tempra, presentano minor durezza avendo subìto una decarburazione per surriscaldamento. b. In biologia, porzione limitata di una parte dell’organismo o dell’embrione, contraddistinta da speciali denominazioni; in partic., in neurologia, a. corticale, parte della corteccia cerebrale, distinta dalle circostanti per struttura istologica o per funzione; in embriologia, a. germinativa (o disco germinativo), il dischetto che, nelle uova di pollo, darà origine al futuro embrione e che successivamente si distinguerà in una parte centrale (a. pellucida), più trasparente, e in una zona periferica (a. opaca), più spessa. 5. Misura di una superficie calcolata in rapporto ad altra misura assunta come unità (metro2, decimetro2, chilometro2, oppure ara, ettaro, ecc.): a. del triangolo, del quadrato; trovare, calcolare l’a. di un poligono; a. della base, a. laterale, ecc.; nell’uso com., la superficie stessa: terreni incolti che si estendono per un’a. di parecchi chilometri quadrati. 6. fig. Raggruppamento, schieramento politico o ideologico: i partiti dell’a. di maggioranza; l’a. di centrosinistra; a. democratica, l’insieme dei partiti che accettano le istituzioni democratiche costituzionali.