ariballo
s. m. [dal gr. ἀρύβαλλος, forse affine ad ἀρύω «attingere»]. – 1. Piccolo vaso per profumi e olî, per lo più a forma di globo od ovale, con collo assai stretto e una sola ansa, particolarm. diffuso in Grecia nell’età arcaica (9°-7° sec. a. C.). 2. Vaso dipinto e decorato, caratteristico dell’ultimo periodo dell’archeologia incaica, con due anse, corpo ovoidale appiattito alla base, collo lungo e labbro piatto e largo.