arieggiare
v. tr. [der. di aria] (io ariéggio, ecc.). – 1. Aerare, dare aria a un locale: a. una stanza, un ambiente; estens., a. il fieno, il grano, toglierlo da locali chiusi ed esporlo all’aria per eliminarne l’umidità. 2. Imitare qualcuno, prenderne l’aria, la posa e sim.: arieggia troppo il suo maestro; versi che arieggiano il Leopardi; anche intr.: a. a intellettuale, averne l’aria, o, più spesso, assumerne l’atteggiamento, le pose. ◆ Part. pass. arieggiato, anche come agg.: un ambiente di lavoro ben arieggiato.