aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora spreg.: non fare l’a.!; si dà arie di aristocratica. Per estens., che è proprio dell’aristocrazia, raffinato, signorile: ostentare maniere a.; ambiente a., frequentato dall’aristocrazia, non destinato alla folla. Con uso fig., come qualifica di un vino, ne esalta le qualità eccezionali, sia per le origini, sia per l’annata di produzione o la finezza del gusto. 2. In senso politico, governo a., formato da esponenti dei ceti più elevati; come s. m., gli a., gli esponenti o fautori di un governo aristocratico. ◆ Avv. aristocraticaménte, in modo aristocratico, con manifestazione o ostentazione di signorilità: vivere aristocraticamente; tenersi aristocraticamente lontani dalla folla.