armacollo
armacòllo s. m. [comp. di armare e collo1]. – 1. ant. a. Gorgiera. b. Correggia pendente da una spalla che passa sotto il braccio opposto. 2. Locuz. avv., ad armacollo, modo di portare il fucile (detto anche a tracolla) trasversalmente dietro la schiena, in modo che la canna sia appoggiata alla spalla sinistra e il calcio all’anca destra, mentre la cinghia che lo sostiene attraversa il petto scendendo dalla spalla sinistra al fianco opposto, o anche viceversa: mettere, avere, portare il fucile ad a.; staccata ... dalla parete una carabina famosa quasi al pari di lui, se la mise ad a. (Manzoni).