armare
v. tr. [lat. armare, der. di arma -orum «armi»]. – 1. a. Fornire di armi: a. le truppe; a. di fucile, di baionetta; a. contro qualcuno, indurre ad offesa rifornendo di armi; a. una piazzaforte, provvederla delle armi necessarie alla difesa; a. la mano degli assassini; la gelosia gli armò la mano. Anche assol., riferito a nazioni, seguire una politica di armamento: la Germania stava armando. b. rifl. Fornirsi d’armi o di un’arma: i nemici si armano; armarsi d’una pistola; per estens., armarsi di un bastone, di un sasso, di un forcone, ecc.; scherz., provvedersi, prendere con sé: si armò di tutti i suoi attestati di benemerenza e si presentò al direttore; giunse armato di tutto l’occorrente; fig., armarsi di rassegnazione, di coraggio, di buona volontà, di pazienza. Armiamoci e partite, frase scherzosa, diffusa al tempo della guerra d’Africa da L. Stecchetti (1895) e usata spesso dagli antimilitaristi o come allusione satirica a coloro che esaltano la guerra e fanno discorsi bellicosi, ma evitano di andare loro stessi a combattere, trincerandosi dietro le loro responsabilità civili (o anche, in genere, a persone che progettano azioni impegnative e rischiose, lasciando poi ad altri il peso e la responsabilità di eseguirle). 2. In senso storico, a. un cavaliere, dargli l’investitura di cavaliere con cerimonia solenne, secondo gli usi della cavalleria. 3. Con riferimento alle armi da fuoco, a. un’arma (ad arma carica e con congegno di sicurezza disimpegnato), alzare il cane e mettere in tensione la molla del percussore. 4. In marina: a. A. un bastimento, fornirlo della sua attrezzatura navale, spec. quella relativa alla velatura (quindi, a. a brigantino, a goletta, ecc.); anche, provvederlo di quanto è necessario in uomini e materiali, perché possa navigare ed esercitare la sua missione militare o mercantile. b. A. i remi, preparare i remi negli scalmi, per poterli manovrare. 5. Nelle costruzioni: a. Predisporre l’armatura provvisoria a sostegno di una struttura durante la sua esecuzione: a. una volta. b. Disporre l’armatura d’acciaio nelle casseforme di una struttura di cemento armato. c. Rivestire completamente o parzialmente di legname, con i dovuti puntellamenti, uno scavo verticale (pozzo) o orizzontale (galleria). d. Sistemare un telaio di legno dietro un pezzo di tela o di carta che si voglia tendere; in partic., di quadri o di scene dipinte. e. Costruire la sovrastruttura di una linea ferroviaria, cioè disporre le traverse e le rotaie con i loro attacchi e giunzioni, controllando che lo scartamento sia quello desiderato, e livellare il binario. ◆ Part. pass. armato, anche come agg. (v. la voce).