armaturato
p. pass. e agg. Sostenuto da un’armatura, da un rinforzo, che ne mantiene la struttura. ◆ Modello che vai, camicia bianca che trovi. Improponibile arricchita con dettagli rococò, dotata di ruche e pizzi in esemplari cosiddetti da cerimonia. Minacciosa modello botton-down «armaturata doppio ritorto, chiusura triplo bottone, impunturata collo polsi e asole». Malinconica lunga con collo alla coreana, ricercatissima dai nostalgici tardo-freak. (Edoardo Sassi, Corriere della sera, 20 novembre 2001, p. 56, Cronaca di Roma) • Alcuni capi erano bellissimi, per esempio le giacche armaturate a grandi cerchi di velluto sul tulle, (Daniela Fedi, Giornale, 9 luglio 2004, p. 18, Cronache).
Derivato dal s. f. armatura con l’aggiunta del suffisso -ato.
Già attestato nel Corriere della sera del 14 gennaio 1997, p. 14, Cronache (Paola Pollo).