armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero, in forma di trifoglio con il gambo tripartito e allargato. 2. Moneta d’argento del valore di mezzo carlino, fatta coniare nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona, e poi dai suoi successori, in due tipi, ambedue con la figura di un ermellino al diritto e il motto Decorum al rovescio. Anche, moneta d’argento del valore di mezzo paolo, coniata da Guidobaldo II della Rovere duca d’Urbino con i tipi di s. Crescentino a cavallo da un lato e di un ermellino con il motto Nunquam dall’altro. 3. Ordine dell’a.: ordine militare e religioso istituito nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona, re di Napoli (ed estintosi nella prima metà del sec. 16°), così chiamato per il medaglione, uguale alla moneta coniata dal re Ferdinando, che pendeva dal collare dei cavalieri. Lo stesso nome aveva un ordine cavalleresco fondato nel 1365 in Bretagna dal duca Giovanni IV di Montfort.