arrancare
v. intr. [der. dell’ant. ranco «storpio»] (io arranco, tu arranchi, ecc.; aus. avere). – 1. Camminare, muoversi come gli zoppi e gli sciancati; estens., avanzare con fatica: arrancavano lentamente sulle rocce; arranca un po’ nelle materie letterarie; arrancava a stare dietro al gruppo di testa; il vecchietto la seguiva arrancando; arranca, arranca, finalmente arrivai. 2. Vogare con la massima forza, accelerando il più possibile: Passavoga, arranca arranca, Che la ciurma non si stanca (Redi). Per estens., con riferimento a manovre di una nave, avanzare, andare avanti: dare fondo arrancando, di una nave che affonda l’ancora avendo abbrivo in avanti.