arretratezza
arretratézza s. f. [der. di arretrato]. – L’essere arretrato; condizione di scarso sviluppo culturale e civile: a. mentale; popolazioni in stato di grande a. sociale; in partic., a. economica, la condizione di sottosviluppo in cui si trovano molte aree depresse della Terra, caratterizzate da una «economia di sussistenza», mancanza di iniziativa imprenditoriale, manodopera scarsamente qualificata, e, sul piano sociale, analfabetismo, malnutrizione, basso livello igienico-sanitario.