arrogare
v. tr. [dal lat. arrogare «chiedere, attribuirsi», comp. di ad- e rogare «chiedere»] (io arrògo, tu arròghi, ecc.). – 1. Quasi esclusivam. nella costruzione a. a sé, arrogarsi, pretendere, attribuirsi quel che non è dovuto: arrogarsi un vanto, un dono, un merito, un diritto, un privilegio, un titolo e sim. 2. Nel linguaggio giur. romano, adottare una persona sui iuris, non sottoposta cioè alla patria potestà di un’altra (v. arrogazione).