arrosto
arròsto s. m. [der. (o forse part. pass. senza suffisso) di arrostire]. – 1. Carne arrostita: un a. di vitella, di maiale; a. girato, allo spiedo; a. morto, carne cotta nel tegame senza umido; a. annegato, carne cotta nel tegame ma con molto umido. Usi fig.: fumo d’a., boria, superbia; più fumo che a., molto fumo e poco a., di cosa o persona che ha molta apparenza e poca sostanza; fare un a., non com., commettere uno sbaglio, un equivoco, fare un pasticcio. 2. Con funzione di avv. (e perciò invar.), per indicare il modo della cottura: cuocere, fare, mettere a.; carne fatta arrosto; prov., chi la vuole allesso e chi arrosto, a proposito di pareri o gusti o desiderî discordi. 3. agg., invar. Arrostito: carne arrosto, pesce arrosto; nell’uso di qualche regione anche declinato: carne arrosta, castagne arroste (e cfr. caldarroste). ◆ Dim. arrostino, come s. m.: un arrostino di tordi; arrostini di vitella di latte alla salvia.