ascolto
ascólto s. m. [der. di ascoltare]. – L’atto dell’ascoltare, spec. nelle locuz. essere, stare, mettersi in a., stare, mettersi ad ascoltare, per lo più per sentire voci o rumori che giungono di lontano, o una trasmissione radio, o anche origliando; dare (o porgere, prestare) a., ascoltare, prestare attenzione a quanto altri dice: ciò che chiamiamo scrittore è questa strana figura sociale, né «esperto» né «gente», a cui si dà a. senza avergli posto alcuna domanda (Tiziano Scarpa); anche, dare retta, esaudire; indice di ascolto, nelle trasmissioni radiofoniche o televisive, il dato percentuale relativo al numero degli ascoltatori di un determinato programma: una rubrica, uno spettacolo che ha un altissimo indice di ascolto. A. radiotelegrafico, ciascuno dei turni di ascolto cui sono obbligate le stazioni radioriceventi costiere e dei bastimenti in navigazione per captare eventuali segnali di soccorso da altre navi.